domenica 28 dicembre 2008

Finalmente (forse) pagherà chi è "mobile"

Una contraddizione che ha sempre caratterizzato il mercato della telefonia mobile sta nel fatto che chi beneficia della raggiungibilità scarica questo costo sul chiamante. Infatti, al contrario del mercato americano dove paga da sempre chi riceve, da noi in Italia (ma vale per tutta l'Europa) i costi della mobilità sono a carico del chiamante e non del chiamato (salvo che il terminale sia all'estero).
Con l'avvento del Voip su cellulare (molti terminali Nokia hanno un client Voip già integrato) chi è in mobilità dovrà pagare l'accesso IP tramite rete mobile, ovvero la sua interconnessione con quella fissa e a carico del chiamante vi sarà solo la tratta su rete fissa (sempre su IP).
Nel frattempo i telefoni cellulari aggiungono la rete wi-fi e la problematica maggiore diventa l'handover tra le due reti in modo trasparente per l'utente mobile.

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